Durante una spedizione esplorativa nella biblioteca di famiglia mi sono imbattuto in una vera pepita.

Percorrendo i bei volumi rilegati degli annuari della mitica Enciclopedia della Scienza e della Tecnica Mondadori, un articolo del’annata 1977 ha catturato il mio occhio informatico:

Gli elaboratori elettronici nel mondo della produzione” del Professor emerito Mario G. Losano

Il riquadro di presentazione mi ha colpito subito: nonostante la pagina ingiallita dal tempo sottolineasse egregiamente il senso del passar dei decenni, il testo sembrava scritto oggi:

Il potere di chi detiene un sistema informatico;

funzionalitร  dei grandi archivi, ma tutela della privacy;

miglioramento della produzione, ma salvaguardia dei valori umani;

i contrastanti problemi che i sistemi di elaborazione di dimensioni sempre piu piccole ma di potenza sempre piu grande di cui fruisce l’informatica inpongono alla societร  moderna

l’incipt mi ha rassicurato sull’anno effettivo di pubblicazione evocando sistemi isolati dell’era pre-Internet (gustosi sotto questo aspetto gli scenari immaginati nell’evoluzione dei sistemi complessi e i pre-processors) pur mantenendo il valore profetico espresso in osservazioni come:

…รจ ipotizzabile che, in un futuro forse non lontano, le singole isole automatizzate vengano collegate fra loro, in modo da formare complessi sistemi integrati. Fin da ora รจ quindi necessario porsi il problema dei danni che possono derivare all’individuo o alla societร  dall’erroneo funzionamento o dalla distruzione parziale o totale dei centri di calcolo.

Seguito da un formidabile excursus sulla questione riservatezza, talmente attuale senza ricorrere a riferimenti romanzeschi, da sembrare veggenza

In Conclusione, l’uso dell’elaboratore come strumento per il controllo totale degli individui รจ un pericolo effettivamente esistente in un futuro non immediato…

vi si trattano giร  i fondamentali della sicurezza Informatica:

  • C.I.A.

  • Vulnerabilitร  dei sistemi complessi

  • Risk management approach

vi si evoca il crimine informatico:

Oggi la quota di computer crimes รจ ancora quasi irrlevante, tuttavia sarebbe opportuno che ogni polizia - seguendo l’esempio di Scotland Yard - disponesse di pochi specialisti aggiornati in questo campo, i quali siano in grado di consigliare le forme di prevenzione e di intervento piu opportune non appena se ne presenti la necessitร .

Rendo qui un piccolissimo omaggio riempito d’immenso rispetto per il genio analitico e divulgativo del professor Losano e tramite lui un omaggio ai pionieri della scienza della sicurezza informatica.

Risorse:

Indice annuario 1977

http://www.mariolosano.it/Materiale/LosanoSaggi.htm